FINANCE
Bonus bollette 2023: a chi spetta e come funziona
03 febbraio 2023
Irene Fornerone
Cos’è il bonus bollette
Come si dice? No news, good news! In realtà la notizia c’è stata e ha dato un po’ di sollievo a molti italiani. È stato infatti confermato anche per l’anno in corso il cosiddetto bonus sociale luce e gas, ossia lo sconto in bolletta per le famiglie in situazioni di disagio economico. Ormai è noto che le condizioni socio-economiche che si sono venute a creare nel 2022, sia a livello europeo sia mondiale, hanno inasprito sempre di più la questione della crisi energetica, tanto che proprio l’energia è stata la voce più importante nella Legge di Bilancio 2023 assorbendo ben 21 dei 35 miliardi di euro complessivi della manovra. A conferma di quanto avevamo già anticipato in questo articolo sull’aumento del gas, a inizio gennaio l’ARERA – Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ha comunicato che per le famiglie in tutela si è registrata una crescita media del 23,3% della bolletta rispetto a novembre e che nel 2022 la spesa media per il gas (per una famiglia che ha consumi medi di 1.400 metri cubi annui) è stata di circa 1.866 euro, in crescita del 64,8% rispetto al 2021. Non è un caso, infatti, se a giugno 2022 il Decreto Aiuti Bis (115-202) aveva confermato la rideterminazione per il quarto trimestre del 2022 delle agevolazioni per la fornitura di energia elettrica e di gas naturale.
A chi spetta il bonus caro bollette
Probabilmente una delle ricerche più effettuate sul web tra dicembre e gennaio è stata proprio “bonus bollette requisiti” e a fare chiarezza sui requisiti necessari per beneficiare dei bonus sociali è proprio ARERA, che sul suo sito ufficiale spiega che il cittadino/nucleo familiare deve risultare in condizione di disagio economico, ovvero deve rientrare in una di queste tre casistiche:
- appartenere a un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro;
- appartenere a un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
- appartenere a un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
E qui arriva la novità del nuovo bonus bollette, che limitatamente ai bonus sociali elettrico e gas ha elevato il valore soglia dell’ISEE di accesso alle agevolazioni per l’anno 2023 a 15.000 euro.
Va infine specificato che ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia – elettrico, gas, idrico – per anno di competenza della Dichiarazione Sostitutiva Unica.
Bonus bollette 2023: come richiederlo e a quanto ammonta
Dal 1° gennaio 2021, non occorre presentare alcuna richiesta specifica per accedere al bonus bollette. Si riceve in automatico lo sconto in bolletta qualora si possiedano i requisiti. Per attivare il procedimento di riconoscimento automatico dei bonus sociali, però, è necessario (ma anche sufficiente) che sia stata presentata in corso d’anno una Dichiarazione Sostitutiva Unica per l’accesso a una prestazione sociale agevolata e ovviamente avere un’attestazione ISEE entro la soglia di accesso ai bonus (oppure, come già detto, risultare titolari di Reddito/Pensione di cittadinanza).
Ma a quanto ammontano i bonus sociali? Anche in questo caso ci viene in aiuto direttamente l’ARERA. I dati sono aggiornati entro il 31 dicembre dell’anno precedente e sul sito dell’Autorità si possono anche calcolare gli importi del bonus gas per comune, tipologia di utilizzo e numero di componenti del nucleo familiare. Per il primo trimestre del 2023, il bonus elettrico va da un minimo di 182,7 euro a 265,5 euro; il bonus gas da 64,80 euro a 511,20 mentre il bonus acqua la fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua su base annua (pari a 50 litri/abitante/giorno) per ogni componente della famiglia anagrafica dell’utente.
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale: per le condizioni economiche e contrattuali e per quanto non espressamente indicato è necessario fare riferimento al Foglio Informativo e alle Norme Contrattuali nella sezione Trasparenza e al Documento “Norme contrattuali e foglio informativo conto e servizi”.