FINANCE
Che cos’è l’embedded finance? Significato e 5 esempi
26 settembre 2023
Alessia Arnaldino
Il significato di embedded finance
Con embedded finance, in italiano finanza integrata o incorporata, ci si riferisce all’integrazione di servizi “finanziari” (per esempio bancari o di pagamento) da parte di aziende che offrono altri tipi di servizi, per semplificare ad esempio l’esperienza d’acquisto degli utenti.
Lo shopping online, infatti, è solo uno dei tanti settori in cui sta prendendo piede la finanza integrata che, anche a causa della pandemia da Covid-19 che ha agito da acceleratore, ha visto un rapido sviluppo anche in Italia. Altri settori in cui possiamo trovarla sono il fitness, il gaming, il car sharing, siti per prestazioni sanitarie e tanto altro.
Questo approccio permette di rendere l’esperienza molto più fluida e intuitiva, andando incontro a quelle che sono le attuali necessità dei consumatori e facilitando, in questo modo, la fidelizzazione dei propri clienti. Per questo motivo sono sempre di più le società che mettono a disposizione dei propri clienti la possibilità di accedere anche ai servizi "finanziari” sottoscrivendo, ad esempio, un conto o carte di pagamento.
Open banking e embedded finance
Per poter parlare di finanza integrata per come la conosciamo oggi, bisogna introdurre il concetto di open banking, che ha avuto il via con la Payment Services Directive 2 (PSD2) nel 2015, la seconda direttiva europea sui servizi di pagamento.
In che cosa consiste l’open banking? Nella condivisione di dati finanziari che prima erano monopolio esclusivo delle banche, ai quali possono quindi accedere anche terze parti (naturalmente, solo in caso di consenso da parte dei clienti). Un mercato competitivo genera servizi migliori ed è proprio questo che ha permesso la nascita dell’embedded finance.
5 esempi di embedded finance
L’embedded finance può avere diverse declinazioni, in base alle necessità. Vediamo le principali.
1. Embedded banking
L’embedded banking permette a un’azienda non finanziaria di far accedere i propri clienti a servizi bancari brandizzati, come un conto corrente offerto da un partner bancario. In questo modo, ad esempio, all’interno dell’app dell’azienda non finanziaria il cliente potrà accedere anche al conto effettuando operazioni in modo rapido e semplificato.
2. Embedded payments
Anche nel caso degli embedded payments il filo conduttore è lo snellimento dell’esperienza d’acquisto degli utenti, dando la possibilità di pagare sul proprio sito di e-commerce senza passare da piattaforme bancarie terze o istituti di pagamento. In che modo? Memorizzando i dati della propria carta direttamente sull’e-commerce. Pochi e semplici clic per operazioni frictionless.
3. Embedded card issuing
Si riferisce alla possibilità di offrire, alla propria clientela, carte di debito o di credito legate al brand.
4. Embedded lending
L’embedded lending permette ai consumatori di richiedere un prestito o un credito al momento dell’acquisto di un bene o servizio. Il successo di questa tipologia di business è testimoniato dalle ormai conosciute piattaforme BNPL (Buy Now Pay Later), grazie alle quali si possono dilazionare i pagamenti, suddividendoli in comode rate.
5. Embedded insurance
Anche il mondo delle assicurazioni viene rivoluzionato dalla possibilità di aggiungere un pacchetto assicurativo al momento dell’acquisto, senza la necessità di passare da un ente esterno come un broker.
Vantaggi dell’embedded finance
Sono diversi i settori che possono trarre beneficio dalla finanza incorporata: dagli e-commerce ai fitness club, fino all’assistenza sanitaria.
Ma per quale motivo conviene sia alle aziende sia ai consumatori?
Mettendoci nei panni dei clienti e prendendo come esempio il mondo e-commerce dobbiamo innanzitutto sottolineare che il processo di acquisto è sensibilmente semplificato e accelerato. Basti pensare alla facilità con cui facciamo shopping online sulle nostre piattaforme preferite, senza neanche più inserire i dati dei nostri metodi di pagamento. Di conseguenza, l’esperienza cliente è migliore e aumenta la soddisfazione complessiva. Tutto questo, di conseguenza, può portare alla fidelizzazione.
Nell’ottica delle aziende che offrono servizi non finanziari, l’embedded finance corrisponde a un ampliamento del proprio business che comporta la produzione e, quindi, l’acquisizione di maggiori informazioni relative ai bisogni della clientela. Questi nuovi dati permettono anche di soddisfare i nuovi bisogni individuati, per esempio offrendo nuovi beni, servizi o esperienze ancora più customizzate. I ricavi per le aziende sono maggiori e ne traggono anche maggiore convenienza.
Inoltre, si riscontrano una maggiore sicurezza ed efficienza che riguardano il processo di pagamento.
Dal punto di vista dei partner bancari, che offrono questi servizi brandizzati tramite le aziende non finanziarie che li ospitano, questo rappresenta un’opportunità di espandere il proprio business ampliando considerevolmente i canali di acquisizione di clienti.
Infine, è importante sottolineare che, grazie alla finanza integrata, è possibile raggiungere persone o aziende generalmente escluse dalle istituzioni finanziarie tradizionali, promuovendo l’inclusione e la crescita economica.