FINANCE
Educazione finanziaria: 6 libri per muovere i primi passi
21 ottobre 2021
Alice De Luca
Se è vero che l’economia e la finanza sono importanti perché, prima o poi, cominciano a riguardare le vite di ciascuno di noi, è altrettanto vero che non sempre si arriva preparati a questo incontro. Sono argomenti, infatti, che solo in certi percorsi scolastici e universitari diventano materia di studio. Per gli altri studenti rimangono invece dei temi astratti e nebulosi, considerati per lo più difficili e per questo guardati con un misto di sospetto e timore. Forse scoraggiati da questi pregiudizi, troppo spesso rinunciamo ad auto-educarci in materia finanziaria, rimandando l’appuntamento a data da destinarsi.
6 tra i migliori libri di educazione finanziaria e finanza personale
Il mese dell’educazione finanziaria, dal primo al 31 ottobre, ci ricorda invece quanto sia importante non procrastinare l’incontro con i temi dell’economia e della finanza, e quanto questo possa essere più facile di quel che pensiamo. Non si nasce esperti e perciò, a qualsiasi età, è bene partire dalle basi. Il metodo tradizionale suggerisce di prendere in mano un buon libro e leggerlo: ecco quindi sei libri per chi di economia e finanza non sa proprio nulla.
1.“Capire l’economia for Dummies”, di Roberto Fini
Per chi mastica poco o nulla di economia ma è stanco di non capire tutto quello che viene detto al telegiornale. Roberto Fini è un economista e docente di economia con alle spalle una lunga esperienza di divulgazione della sua disciplina. Questo libro in particolare è una guida che aiuta a comprendere con semplicità le basi dell’economia grazie ad un linguaggio leggero e ironico e ai numerosi esempi che chiariscono i temi spiegati. Un must se parti da zero e ti serve un’infarinatura generale facilmente comprensibile. I ventisei capitoli si suddividono in sette parti che procedendo gradualmente introducono il lettore ai diversi modi di ragionare sull’economia: “Pensare economicamente”, “Pensare in piccolo: la microeconomia”, “Pensare alle forze produttive”, “Pensare in modo eterodosso”, “Pensare in grande: la macroeconomia”, “Pensare politicamente”, e “Pensare globalmente”.
2. “Padre ricco padre povero. Quello che i padri insegnano ai figli sul denaro”, di Robert T. Kiyosaki
Libro famosissimo relativo alla libertà finanziaria e alla finanza personale, è un ottimo punto di partenza per chi non solo vuole imparare a risparmiare e a investire il proprio denaro, ma desidera anche accrescere in generale le proprie competenze economiche. Alla base del libro c’è la storia dello stesso Kiyosaki, cresciuto con un padre biologico (il padre povero del titolo) convinto che il successo risiedesse esclusivamente nel grado di istruzione. A cambiare la prospettiva dell’autore è il padre di un suo amico d’infanzia (il padre ricco), che invece deve la sua agiatezza esclusivamente ad una spiccata intelligenza finanziaria, dimostrando come la ricchezza consista nelle strategie di gestione delle proprie risorse. In questo volume trovi 6 lezioni fondamentali che l’autore ha appreso dal suo “secondo padre”.
3.“Investire for dummies”, di Massimo Intropido
Sempre per veri dummies nella materia, questo libro è più concentrato sul tema degli investimenti, che cerca di spiegare senza troppi tecnicismi. Perfetto per chi ha già una piccola cultura economica. Ogni capitolo è accompagnato da un dialogo inventato tra l’autore e un’investitrice immaginaria. Si parte con le basi dell’investimento (cosa deve avere un’attività finanziaria per ottenere risultati positivi e rimanere al di sotto del livello di rischio) per poi addentrarsi nel mondo dei mercati finanziari con le loro operazioni e le loro relazioni con la macroeconomia. E per finire, una serie di suggerimenti su cosa fare e cosa non fare quando si fanno investimenti in questo campo.
4. “Manuale di educazione finanziaria” di Beppe Ghisolfi
Beppe Ghisolfi è stato uno dei primi in Italia ad aver posto l’attenzione sulla letteratura finanziaria e sui temi economici. Non è un caso, infatti, che il suo manuale sia uno dei più venduti sull’argomento. Il docente espone in modo chiaro e scorrevole i concetti, rendendo questo libro un ottimo strumento per imparare termini e nozioni relative all’educazione finanziaria. Il manuale è pensato anche come un prontuario da tenere sempre a portata di mano per richiamare alla mente concetti in modo immediato.
5. “Il libro dell’economia. Grandi idee spiegate in modo semplice”
Il titolo è parlante e riassume bene l’obiettivo di questo volume, che è quello di proporre le grandi teorie economiche e la storia dell’economia (parte dal 1400 e si focalizza sui punti salienti della storia economica) in una veste facilmente fruibile e divertente, anche grazie all’aiuto di infografiche che riassumono quello che viene descritto. In questo modo si cerca di spiegare l’origine di molti fattori del nostro quotidiano inerenti all’economia che troppo spesso non ci curiamo di conoscere.
6. “Finalmente ho capito l’economia”, di Maurizio De Pra
Con questo libro invece si ritorna alle basi, partendo dai concetti fondamentali. Dopo un discorso generale sull’economia, sui mercati e sulla legge della domanda e dell’offerta, l’autore affronta altri temi: monopoli, oligopoli, cartelli, PIL, inflazione, spesa pubblica, politiche monetarie delle banche, società per azioni, bilanci e strumenti di investimento. Un manuale per chi ha voglia di conoscere senza fatica l’abc dell’economia e di costruirsi delle solide basi per una gestione consapevole del proprio denaro.
Economia e finanza in cuffia
Innegabile, però, che la tecnologia ci fornisca mezzi di educazione alternativi al classico libro. Una formula interessante è quella del podcast: metti le cuffiette e sulla metro, o mentre fai altro, ascolta Jacopo Scarabello con la sua “Economia a polpette”. Oppure quella dei video corsi: comodamente seduto sul divano di casa tua puoi seguire direttamente da smartphone “La matematica della felicità” della consulente finanziaria Milena Bardoni. Si parte sempre dalle basi nelle prime puntate per poi affrontare argomenti più generici o spunti di attualità nelle ultime.
Educazione finanziaria: 3 profili social da seguire
Se invece la pigrizia non ti abbandona e preferisci un’educazione “soft”, che si intrufoli silenziosamente tra un meme e l’altro nel tuo feed di Instagram, allora quello che fa per te è un account da seguire come quello di @startingfinance, di @marketing_espresso, o di @pillole.di.economia. Ogni giorno approfondiscono temi legati alla finanza, all’economia, al business e alle start up, prendendo spesso ispirazione dall’attualità.
L’educazione finanziaria permette di acquisire nozioni per gestire correttamente, appunto, le proprie finanze: dai conti correnti, alle carte per pagare, dagli investimenti fino ai propri risparmi. Si intuisce, quindi, che sia fondamentale avere tali conoscenze e competenze, per gestire al meglio il proprio denaro.